Mangiare pasta ogni giorno non farebbe ingrassare.
La conferma arriva da uno studio dell’Irccs Neuromed di Pozzilli, in provincia di Isernia, che dimostra come il consumo di pasta sia in realtà associato a una riduzione dell’obesità. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Nutrition and Diabetes. I ricercatori hanno setacciato i dati relativi a oltre 23mila persone arruolate in due grandi studi: Molisani e Inhes (Italian Nutrition & HEalth Survey). Dall’analisi dei numeri e delle abitudini alimentari degli individui è emerso che il consumo di pasta non era associato a un aumento del peso corporeo, tutt’altro. Mangiare uno dei piatti tipici della dieta italiana era associato a un profilo migliore: un Indice di massa corporea inferiore, una minore circonferenza addominale e un miglior rapporto vita-fianchi, riferiscono i ricercatori.
ELIMINARE LA PASTA PER DIMAGRIRE È UN ERRORE Le conclusioni a cui arriva la ricerca sono in linea con quanto sostenuto da altri recenti studi realizzati negli Stati Uniti e in Grecia. E’ possibile rispondere in maniera secca a questa domanda: “la pasta fa ingrassare o no?” «No, come per ogni altro alimento: nessun alimento fa dimagrire in assoluto». Una cosa è certa: «Chi cerca di dimagrire eliminando la pasta dalla sua dieta sbaglia perché i carboidrati sono indispensabili. Ogni nutriente ci è utile di per sé e ancor di più in sinergia con gli altri in relazione ai fabbisogni, diversi per ciascuno. La partita si gioca con le giuste porzioni, i grammi di pasta consumati ogni giorno e nell’equilibrio con il resto degli alimenti». (Salute, Humanitas)