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Archivio dei tag gravidanza

“GRAVIDANZA,
CONTROLLARE la TIROIDE NON
SERVE”, VERO o FALSO?

Falso.

Tenere sotto controllo la tiroide durante la gravidanza è molto importante – spiega l’esperto – specialmente se si considera che le donne sono tra le categorie più a rischio di sviluppare malattie tiroidee, e che la gravidanza di per sé porta a significativi cambiamenti nella funzione della tiroide. In particolare, è importante nella donne in gravidanza instaurare una adeguata supplementazione di iodio, fondamentale per una corretta funzione della ghiandola. Il monitoraggio poi della funzione tiroidea e la normalizzazione degli esami sono ancora più rilevanti nelle pazienti già note per una pre-esistente alterata funzione tiroidea da iper o ipofunzione della ghiandola (iper ed ipotiroidismo) già in terapia. Il controllo della funzione tiroidea in corso di gravidanza è inoltre indicato nelle pazienti con tiroidite cronica autoimmune e in quelle in cui sia nota una familiarità per malattie autoimmuni della tiroide.”

(Salute, Humanitas)

È vero che la Birra fa produrre più Latte?

L’alcol assunto dalla madre viene trasmesso attraverso il latte. Meglio dunque evitare, per evitare ripercussioni al fegato e al sistema nervoso

È un falso mito, che però risulta duro a morire. Non è vero che la birra favorisce la produzione di latte materno. Gli alcolici vanno evitati sia durante la gestazione sia durante l’allattamento. Questo perché l’etanolo, così come il suo metabolita acetaldeide, viene ceduto attraverso il sangue o il latte al bambino, con effetti deleteri. Le donne che allattano dovrebbero limitare anche l’assunzione di caffè, tè e altre bevande stimolanti. Durante l’allattamento la donna ha bisogno di più energie che durante la gravidanza: 450-550 chilocalorie in più al giorno rispetto alla quantità che andava assunta prima della gravidanza. La dieta corretta di una donna che allatta è simile a quello della gestante: varia, ricca di acqua, vegetali freschi, pesce, latte e suoi derivati. Sono richiesti elevate quantità di proteine, calcio, vitamine (A, C, vitamine del gruppo B) sali minerali (iodio, zinco, rame, selenio). Nella scelta degli alimenti bisogna considerare che alcuni, come gli asparagi, danno al latte un sapore che può risultare sgradito al lattante.
(Salute, Fondazione Veronesi)